Eva Regina
multiforme o un inesplicabile enigma. Chi l'ha chiamata angelo, chi dèmone: chi benedice alla sua comparsa, chi afferma ch' essa fu il più pericoloso dono
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altri, non l' abbandonano, purtroppo, neppure nella nuova fase della sua vita. Essa lo aveva sperato dapprima, nella sua letizia di fidanzata, nel suo
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tranquilla. Era la vita, ed essa l' aveva creduta la morte ! Un nuovo coraggio le viene e le fa sopportare, adesso, con pazienza e fortezza ogni
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, ed essa ne ha bisogno per due: eviterà quindi il più possibile gli ambienti chiusi e affollati: teatri, caffè, sale di riunioni, aule, chiese: e
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alle persone che l' assistevano e che apparivano assai più smarrite di essa. Questo è un bel tratto in una vita femminile, e rivela un eroismo bene
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: deve anche sapersi sacrificare senza difficoltà. Alla sera i bambini vanno messi a letto presto; ed essa non dovrà mai abbandonarli per le riunioni
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del figliuolo si trovano in comunione tenera e intima, essa baderà a non restringere l' ideale della religione costringendo a pratiche moleste ai
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mettere il bimbo o la bimba sotto la direzione delle autorità ecclesiastiche, essa disporrà il suo cuore alla santità dell'atto, con discorsi acconci
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sentirsi poi il diritto di adontarsene palesemente. Intanto il suo amore clandestino ch' essa credeva un segreto profondo non lo è più per nessuno — tranne
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' errore, della necessità di soffocarla, essa lotta strenuamente. Lotta ma senza aiuti; lotta con una disperazione di volontà, chiedendosi che sarà
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, si disgrega. Tutto fa capo a lei, ed essa deve ordinar tutto, rispondere a tutto, rimediare a tutto, ricordarsi di tutto. Qualche volta la sua testa è
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troppo in evidenza o continuando a lungo, o soverchiando gli altri. La parte della padrona di casa è quella dell'abnegazione: essa non deve mai
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VERGINITÀ La verginità è stata definita come uno stato di grazia. Infatti è in essa la forza morale e materiale più possente. La verginità non
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contraddizione. È necessario usare con lei molta bontà e discreta prudenza giacchè essa può cagionare infinito male senza saperlo. Capace di tutte le
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attività costante e pronto a manifestarsi, facilità e celerità di comprensione : doti che non abbondano generalmente nella donna, forse perchè essa non
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resistenza fisica che si richiede all'oratore ; quella che la sua presenza in un luogo insolito per sostenervi una parte nuova, tolga ad essa e all' ambiente
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poeta ch'ella adorò e ricolmò di dolcezze. Delicata compositrice essa pure di versi, abbiamo tra gli altri questo appassionato sonetto che trascrivo nella
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lezioni si rendesse conto con coscienza di ciò che significa quella professione ch' essa ha scelto come avrebbe scelto quella della commessa o della
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signorina si affeziona profondamente e sinceramente alla propria istitutrice, che agli occhi suoi è sempre un po' gendarme, un po' spia, un po' tiranno. Essa
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nostre, si tradisce una volta o l'altra agli occhi d'un acuto osservatore, che vede chiaramente trasparire attraverso ad essa il desiderio di piacere, di
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innocente protesta di ammirazione. Essa si cinge, come d' una corazza di saldo acciaio irta di punte di ferro, d'un sussiego rigido, immutabile, che
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politica. Essa, la prima, combattè l' arte tradizionale e accademica, gli eterni modelli greco-romani e invitò e spinse pittori e scultori a rappresentare
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labbra e dei suoi occhi; i primi fili d' argento serpeggiano tra i suoi capelli bruni, ancora abbondanti, ed essa si trova il cuore ricolmo di un'ebbrezza
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una donna nubile, sul tramonto, ai nostri tempi di progresso, non è più quella di un giorno. Essa non differisce in nulla da quella di una donna
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LEGGEREZZA La leggerezza, dall'apparenza così mite, così inoffensiva, che il nome di colpa par troppo grave per essa ; la leggerezza che viene spesso
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, se ne vergogna, se ne accusa. Come? Ella che si credeva invincibile nella torre immacolata del suo dolore sacro, essa, che lo proclamava eterno, che
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Tutto perfino la morte la incita, la consiglia, l'affranca. Eppur essa resiste tuttavia, e lotta, e oppone la freddezza agli inviti, il riserbo alle
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vedova, è corretto che nei giorni che precedono le nozze e per la cerimonia, essa si reciti a vivere presso qualche parente o nella sua casa natale, se
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senza agitazione, senza contrasto. E l'uguaglianza delle circostanze farà ancora, e più che mai, balzare dalle lontananze ove essa lo credeva assopito
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' essa ne ha, e non indifferenti, quantunque si potessero riassumere in un solo precetto: quello di amare e rispettare il padrigno o la matrigna come se
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più saldamente ad essa e saremo sicuri di non perire. Scrisse Carlyle negli Eroi: « L'uomo è nato per lavorare, non per godere. L' ideale sta in voi : l
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, deserta d' affetti e di speranze : l' inquietudine nell' anima, la povertà. Eppure anch' essa nacque col diritto che avete voi alla vita e alle sue gioie
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' amicizia, essa resterà sempre superiore a qualunque elogio. Come la gioia divisa si raddoppia, l' affanno diviso diminuisce, o almeno se ne tempera
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nessuna signorina a farsi un corredo troppo numeroso, perchè ora la moda cambia spesso anche nella biancheria, ed essa si troverebbe obbligata a indossare
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raccomandarle il riguardo, così essa ha messo nel letto la biancheria più fine e più ornata : e sui piedi un coltroncino di lusso. Ha indossato una
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ascolta e contempla assai. Le sue amiche sono venute ad una ad una a congratularsi con lei, a recarle fiori, dolci, piccoli doni: ed essa per
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L' INTELLIGENZA La bellezza è una sovranità per la donna, ma accanto ad essa ve n' è un' altra di pari potenza : quella dell' ingegno. La bellezza
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. Essa accoglie i baci più casti, traduce il pensiero, s' addensa di nubi o si spiana con letizia serena. Una fronte alta è indizio di intelligenza, una
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come la fiamma e attorti in capricciose volute com' essa; pallidi capelli color del lino cadenti in treccie languide; capigliature riunite in tutte le
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smodatamente perde la sua delicatezza. « Essa, continua, non ha che il sorriso : il riso abituale, il largo riso comico le sforma il cuore e l'aspetto. A
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' altro che gradita a chi la possiede, ed anzi si fa di tutto per cacciarla.... Ma essa è come l' istinto, cacciato dalla porta torna dalla finestra. In
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fascinatrice che esercitano ancora su essa il lotto e i giuochi d'azzardo ». E c'è del vero in questo ameno aforisma. Tutto l' ignoto rischioso seduce e fa
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IL PARADISO PERDUTO Sia per colpa sua o per colpa d'altri che la donna si trova fuori del proprio regno, che è la casa e la famiglia, essa rivolgerà
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serpente come cattivo consigliere. Ma essa poteva bene non ascoltarlo, non mettere in pratica il maligno suggerimento. Il discernimento del bene e del
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' essa ancora non conosceva. E le sue proteste d'amore diventano più tenere, più calde, sono quasi un'invocazione e una preghiera. La sposina tace o
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meraviglioso della bellezza. Essa sarebbe stata degna di risplendere sul trono del regno più possente, e le stoffe più ricche, i gioielli più preziosi avrebbero
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il cuore le si schianta, la testa le turbina, il senso della vita le vien meno come ad una moritura. È lei che lo vuole, sì ; essa non obbedisce che
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rinunzia o della rassegnazione, poichè ciò che perde essa offre in supremo olocausto al suo Dio che offerse sè stesso per la salute degli uomini. Il tempio
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tappeti e le pareti adorne delle più rare opere d'arte, essa non si sentirà paga nè consolata perchè niente è suo, non può disporre di nulla, nemmeno del
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pensiero, ed essa nell'intima esultanza pensa che sarà sempre così, sempre ! Il n'y a qu' un seul petit mot qui donne de la valeur à l'éxistence
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Accademia della crusca
